Migliaia i giovani studenti che oggi – da diversi istituti di Napoli e provincia – hanno scelto di partecipare alla manifestazione per la pace organizzata in piazza Plebiscito dal Governatore della Regione Campania, Vincenzo De Luca. Un lungo corteo che parte dal lungomare di Napoli – dove hanno stazionato i pullman studenteschi – e che arriva fin sotto la Prefettura e Palazzo Reale.
La prima manifestazione per la pace in Italia e ci auguriamo ne seguano altre in tutto il Paese perché bisogna muoversi: non possiamo restare impotenti a contare i morti senza fare niente». Con queste parole il vescovo di Acerra, monsignor Antonio Di Donna, presidente della Conferenza episcopale campana, è arrivato in piazza del Plebiscito a Napoli teatro della grande manifestazione promossa dal governatore della Regione Campania, Vincenzo De Luca per chiedere il cessate il fuoco in Ucraina e l’avvio di una seria trattativa di pace internazionale.
Tra migliaia di partecipanti, scesi in piazza Plebiscito a Napoli per prendere parte alla grande manifestazione pacifista promossa dal Governatore della regione Campania Vincenzo De Luca, si alza anche un coro di contestazione. Per loro però non è previsto nessun intervento sul palco. I giovanissimi alle bandiere della pace preferiscono portare in piazza un grande striscione dove ricordano Lorenzo, Giuseppe e Giuliano: i tre studenti morti, in neanche un anno, mentre si trovavano in percorsi di alternanza scuola-lavoro.