di Sonia Angrisani.
Evasione Iva: ordinanza cautelare per tre indagati e sequestro preventivo per 1,7 milioni di euro. L’operazione è stata effettuata dalla polizia giudiziaria della Guardia di Finanza di Salerno.
Le fiamme gialle hanno eseguito un’ordinanza cautelare emessa dal gip del Tribunale di Salerno, su richiesta della Procura della Repubblica. Nel provvedimento è stata disposta la custodia domiciliare nei confronti di Daniele Fusco, Vincenzo Rapa e Salvatore lovane. Inoltre è stato emesso un provvedimento di sequestro preventivo, anche per equivalente, di beni per un valore complessivo di oltre 1, 7 milioni di euro nei confronti delle società Copper & Alluminio e Trading &Copper srl. Le stesse rappresentate rispettivamente da Fusco Daniele ed Aprea Giovanni ed amministrate di fatto da Rapa Vincenzo.
Sono stati eseguiti diversi decreti di perquisizione nei con fronti di persone fisiche e giuridiche.
I reati contestati sono quelli dì associazione finalizzata a commettere una pluralità di delitti di evasione fiscale, utilizzo ed emissione di fatture per operazioni inesistenti finalizzate alla creazione di un indebito credito Iva ai danni dello Stato.
In particolare, il sistema adottato dagli indagati risulta denominato, in ambito finanziario, “reverse charge”, con conseguente omesso versamento dell’ Iva da parte delle società “cartiere” (tra le altre, la Copper e Alluminio S.r.l. e la Trading e Copper S.r.l. di Napoli, la Generai Trade Srls di Valva e la Metal Copper S.r.l. di Afragola) e, dall’altro, l’acquisizione di un indebito credito di imposta rilevabile dalle dichiarazioni annuali degli effettivi acquirent