di Sonia Angrisani.
Secondo i dati del Ministero dell’Interno, dal primo gennaio al 13 novembre 2022 sono 96 le donne uccise, di cui ben 84 in ambito familiare affettivo. Di queste 49 hanno trovato la morte per mano del partner o dell’ex partner.
Rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso diminuisce il numero delle vittime di genere femminile (-7%). Una diminuzione si rileva, inoltre, per gli omicidi di donne commessi in ambito familiare/affettivo, che da 88 passano a 84 (-5%). Diminuiscono anche le vittime donne uccise dal partner o ex partner che passano da 59 a 49 (-17%). Di fatto, nonostante il lieve calo, rimane un dato agghiacciante: 84 donne uccise in ambito familiare dall’inizio dell’anno significa una ogni tre giorni.
Sono numeri che fanno paura – dichiara il Presidente della Provincia Franco Alfieri – perché siamo di fronte a un lungo elenco di femminicidi, l’ultimo nel nostro territorio è avvenuto solo pochi giorni fa, e ancora una volta siamo qui a chiedere cambiamento e maggiori tutele per le donne. Sono profondamente convinto che azzerare la violenza contro le donne sia una battaglia culturale prioritaria per tutti noi. La salvaguardia di pari diritti umani e civili e quindi dell’autodeterminazione femminile, la tutela della sicurezza e della serenità di tutte le donne, deve essere un baluardo di civiltà imprescindibile. Noi che abbiamo incarichi politici abbiamo la responsabilità di costruire nuovi modelli culturali, di fare scelte che orientino il cambiamento, con urgenza.