di Sonia Angrisani.
In occasione del 1° Congresso dell’Associazione Partite IVA Campania è stata conferita la Delega Provinciale di Salerno a Cesare Guarini, esponente di peso dell’associazione Partite Iva Campania è egregio politico, capace di incarnare i bisogni dei cittadini con le sue qualità positive e propositive, ha saputo attirare a sé l’attenzione di tutto il direttivo di Partite Iva Campania e anche le attenzioni del Presidente Salvatore Caraviello che ha subito deciso di puntare su di lui per l’organizzazione dell’associazione nella provincia salernitana. – si legge in una nota dell’Associazione – Siamo certi che il nostro Cesare saprà individuare i punti focali del territorio, dell’imprenditoria locale e delle micro e medie nonché grandi imprese del salernitano.
“I complimenti sono rivolti a tutti gli attivisti e a tutti coloro che hanno contribuito in maniera propositiva e costruttiva per rendere la giornata entusiasmante e ricca di contenuti senza mai tralasciare quelle che sono le istanze delle imprese italiane. – Ha dichiarato Cesare Guerini – Avere la consapevolezza che partendo da una buona politica territoriale, basata su finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale e capace di influenzare in maniera propositiva le istituzioni locali e Nazionali, è il primo passo per il successo.
l’Associazione Partite Iva Campania con il 1° Congresso Nazionale ha dimostrato di avere i giusti presupposti per avviare un processo di peso che sia determinante nella risoluzione di quelle che sono le problematiche odierne dei piccoli commercianti, degli artigiani e della filiera agroalimentare del nostro paese che conta più di 50 miliardi dell’export e del PIL Nazionale.
Tanto il lavoro da fare affinchè venga preservato il Made in Italy soprattutto in questo periodo storico caratterizzato dalla mala politica Europeista dettata dal potere di multinazionali intente a mettere le mani sulle nostre aziende. – Conclude il messaggio del nuovo referente della Provincia Salernitana, subito all’opera per la risoluzione delle problematiche che attanagliano le imprese italiane – Il nutri score, l’inserimento di farine di insetti sulle nostre tavole, le commissioni sulle transazione dei POS a carico dei commercianti, chiusure forzate, aumento di tasse, aumento delle bollette elettriche e gas, aumento dei carburanti, aumento dei tassi dei mutui, inserimento di patrimoniali occulte, sono solo una parte degli strumenti adottati da Bruxelles e da Roma per far fallire le nostre imprese e per i quali occorre intervenire urgentemente senza se e senza ma Ringrazio infine per la fiducia riposta con la carica assegnatami che cercherò di onorare con impegno e dedizione per il perseguimento degli obiettivi prefissati.”