di Sonia Angrisani.
“Il Codacons si costituirà parte civile nei processi per i due omicidi stradali avvenuti purtroppo a spese di una ricercatrice ed un signore pieno di energia ed entusiasmo – afferma l’avvocato Matteo Marchetti, vice segretario nazionale del Codacons – è giusto che vengano accertate tutte le responsabilità sia degli autori materiali, ricordo che entrambi si trovavano sulle strisce pedonali, ma anche le omissioni di coloro che sono preposti a garantire la sicurezza sulle strade. La città è stata per mesi terra di nessuno, con rally quotidiani a qualsiasi ora del giorno e della notte, i due decessi sono stati solo la punta di un iceberg di cui tutti erano a conoscenza. Per questo motivo – conclude Marchetti – ci costituiremo parte offesa già nella fase delle indagini per fornire al pubblico ministero tutto il contributo necessario perché tutte le responsabilità a vari livelli vengano accertate in modo esemplare”.