Democristiano non pentito, nella sua vita NON ha mai cambiato partito: è la D.C. che scompare! Passa nel Partito Popolare, poi “fusione a freddo” con i DS ed infine PD. Candidato per la prima volta alle Regionali 2020 con Vincenzo De Luca (oltre 8000 preferenze), risulta il primo dei non eletti.
Lo chiamavano il Pazzo solo perché non si e mai piegato al Politico di turno, un uomo libero e forte, difendeva le sue idee anche a costo di essere poi perseguitato, punito e combattuto.
Il suo motto: “La politica torni ad essere servizio”. Unico difetto: E’ un Leale testardo.
60 anni, sposato con due figli, è il Fondatore – Ideatore del progetto Rete Solidale. Tutte le attività e strutture sono state da lui pensate e realizzate.
Fisioterapista – Psicomotricista, Sociologo, Pedagogista clinico, Direttore Didattico Scuola di specializzazione post università sul terzo settore “A. Gatto”; assistente Cattedra di Sociologia Università degli Studi di Salerno.
Sport praticati: ciclismo e pallavolo a livello agonistico, kick boxing (amatoriale)
Dirigente nazionale dello Special Olympics Italia, Istruttore ANIRE per la riabilitazione equestre (Ippoterapista).
Direttore Corso Malattie Neuromuscolari II Università degli Studi di Napoli (presso l’Azienda Ospedaliera Universitaria di Salerno) Coordinatore e Tutor tirocinanti Facoltà di Scienze della Formazione – Università degli Studi di Salerno Giornalista e Caporedattore del mensile sulle politiche socio sanitarie RIABILITANDO, editorialista del quotidiano Cronache del Mezzogiorno e di diverse riviste specializzate. Presidente nazionale del A.I.R. Associazione Italiana Riabilitazione, ha al suo attivo diverse pubblicazioni, tra cui: Progetto Handicap, Handicap e Lavoro, Oltre il Velo, Sistema Persona, Inserimento Lavorativo Fasce Deboli. Consulente in Qualità di Coordinatore Capo – Staff Segreteria Vice Presidente Commissione Sanità – Consiglio Regionale della Campania. Presidente Consorzio Handycare Imprese sociali.
E’ stato ideatore delle antenne sociali nel lontano 1984 quando un gruppo di giovani diede vita al Movimento Giovanile Salernitano – Impegno sociale.
Importante è la loro funzione: ascoltare e accogliere le istanze della gente, istanze fatte di problemi che a volte si trasformano in tragedie per l’indifferenza e la solitudine in cui sono lasciati i cittadini.
Comprendere le difficoltà della gente, capire le problematiche del territorio, aiutare i più deboli a superare le tante difficoltà che quotidianamente sono costretti ad affrontare.
Dalla redazione di SULLANOTIZIA.ORG le piu’ sentite condoglianze alla cara Carmen Guarino, moglie di Antonello Di Cerbo ed a tutta la sua famiglia.