Il presidente Vincenzo De Luca ha avuto un incontro con il medico. “È indispensabile passare dalle parole ai fatti concreti – ha affermato il governatore – queste persone devono essere messe dietro le sbarre. Questo triste fenomeno si ridurrà drasticamente quando uno di loro passerà un anno in prigione. Successivamente, è necessario intervenire sui medici che hanno un carico di lavoro insostenibile. Presto, gli ospedali rimarranno senza personale adeguato. Il personale del pronto soccorso deve essere retribuito meglio e di più, anticipare almeno di due anni l’età pensionabile e proteggerli anche dal punto di vista delle assicurazioni. Alla dottoressa Esposito e a tutti i medici che prestano servizio in questo ospedale va un sincero ringraziamento per la loro dedizione e il loro attaccamento alle istituzioni”.
Il presidente della Giunta regionale ha ringraziato i medici per il lavoro quotidiano. “È necessario utilizzare gli specializzandi negli ospedali, garantire migliori condizioni di lavoro ai sanitari, ridurre di due o tre anni l’età pensionabile e raddoppiare le retribuzioni per chi lavora nei pronto soccorso”.