di Sonia Angrisani.
“Non si può restare indifferenti di fronte alle ultime notizie di cronaca che evidenziano una preoccupante escalation delle attività criminali nel Vallo di Diano”. È quanto dichiara il Consigliere Regionale Corrado Matera, che annuncia di aver inviato una lettera al Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, con la relativa richiesta di Rafforzamento delle Forze dell’Ordine e dell’Istituzione di un Commissariato di Polizia nel Vallo di Diano.
“Signor Ministro -scrive Matera– mi rivolgo a Lei apportandole l’accorato appello di un territorio sano, bellissimo e sino ad ora quasi incontaminato, che è preso di mira da concomitanti forme di criminalità, come un agnello assalito dai lupi. Per un verso, si apprende del crescente tentativo della criminalità organizzata di stendere i suoi tentacoli sulle Valli incontaminate del Vallo di Diano, insozzandole con il traffico illecito di rifiuti; allo stesso tempo, si rafforza e si organizza lo spaccio e la vendita di stupefacenti che avvelena la gioventù di questa bella terra. Da ultimo -continua il Consigliere Regionale- si è affermato un fenomeno che forse più degli altri ha scosso le coscienze, perché particolarmente odioso in questa terra semplice di onesti lavoratori, che si sentono feriti in modo intollerabile. Si è abbattuta sul Vallo di Diano una vera e propria raffica di furti e rapine nelle abitazioni. Consapevoli delle insufficienti unità delle Forze dell’Ordine dislocate nel territorio, questi malviventi non esitano ad entrare nelle abitazioni anche quando i residenti ne sono all’interno. La situazione, signor Ministro, è diventata intollerabile”.
Matera evidenzia al Ministro dell’Interno come quello che era uno dei territori più sereni e ridenti dell’Italia Meridionale, il Vallo Di Diano, sta diventando terra di conquista per i malviventi. “Si tratta -sottolinea- ancora di fenomeni iniziali, seppur crescenti di ora in ora, ai quali un intervento deciso di uno Stato che possa dirsi tale, può e deve porre argine. Bisogna agire immediatamente, con fermezza e senso di responsabilità, senza cedere piuttosto un altro pezzo della nostra bellissima Campania ai criminali. Le attuali dotazioni delle Forze dell’Ordine, tarate su un territorio che era fino a poco tempo fa un’isola felice, sono chiaramente inadeguate a contenere il fenomeno. Pertanto, l’accorato appello di questa terra è di potenziare le Forze dell’Ordine presenti nel territorio, oltretutto diminuite dopo la ingiustificata e ingiusta chiusura del Tribunale di Sala Consilina.
È importante soprattutto -conclude la lettera al Ministro- costituire un commissariato di polizia di Stato, che dia manforte a Carabinieri e Guardia di Finanza. Sicuro che lo Stato non abbandonerà il Vallo Di Diano ad una triste sorte, Le auguro la migliore fortuna per un proficuo mandato”.