Ci è pervenuta la lettera/querela dell’attivista politico Alfonso Giorgio che pubblichiamo integralmente.
Il sottoscritto: Giorgio Alfonso, nato a Nocera Inferiore (SA) il 03/03/1978 e residente a Pagani (SA) in via Filettine n. 35 pal. A1, in qualità di Cittadino e politico di Pagani, espone quanto segue:
Il giorno 22.11.2022 ho protocollato una nuova richiesta per avvisare gli organi citati nelle lettere che mi rivolgo alle autorità giudiziarie, perché non ho ricevuto CHIARIMENTI.
Il giorno 13.10.2022 ho protocollato una richiesta per CHIARIMENTI SUL CASO DEL TEN. COL. LUCIO D’APOLITO.
Ad oggi non mi è pervenuta alcuna risposta sulla legittimità nomina a COMMISSARIO P.T. DELL’AZIENDA SPECIALE SAM TEN. COL. LUCIO D’APOLITO.
Nella lettera del 13.10.2022, avevo scritto volutamente che il TEN. COL. LUCIO D’APOLITO era stato ARRUOLATO AL COMUNE DI PAGANI CON “L’ARTICOLO 110 TESTO UNICO DEGLI ENTI LOCALI (TUEL) (D.LGS. 18 AGOSTO 2000, N. 267)” sapendo che non fosse vero ma lo avevo fatto nella speranza che almeno così avrei avuto risposta per una volta ma purtroppo nulla.
Invece mi è arrivata una voce dall’interno dell’Ente che nessuno rispondeva alla lettera e così è accaduto.
Quindi sono costretto a riscrivere e chiarire che Il TEN. COL. LUCIO D’APOLITO è arrivato nel Comune di Pagani con il COMANDO in sostituzione al Comandante GUGLIELMO ROSSI e successivamente è stato NOMINATO COMMISSARIO P.T. DELL’AZIENDA SPECIALE SAM con un decreto sindacale n.54.2022.
Premesso che, il TEN. COL. LUCIO D’APOLITO non poteva essere nominato nell’AZIENDA SPECIALE SAM, perché al rientro del COMANDANTE GUGLIELMO ROSSI, al TEN. COL. LUCIO D’APOLITO gli dovevano cambiare la qualifica da COMANDANTE, cosa non avvenuta.
Inoltre evidenzio che la legge dell’istituzione del comando non consente una sovrapposizione di ruoli, di dirigenti o di avere due comandanti visto che, il TEN. COL. LUCIO D’APOLITO è stato nominato al Comune di Pagani con il COMANDO.
Inoltre il TEN. COL. LUCIO D’APOLITO, non poteva fare il COMMISSARIO dell’AZIENDA SPECIALE SAM perché incompatibile ed in conflitto d’interessi per i ruoli ricoperti.
Perché è Comandante della Polizia Municipale, controllore dei parcheggi e del territorio in riferimento alla spazzatura, quindi il TEN. COL. LUCIO D’APOLITO non può fare il controllore controllato, di fatto non potrebbe mai farsi un verbale o contestazione a sé stesso?
Ringrazio tutti i destinatari della mia legittima richiesta per l’ennesima non risposta ed ancora una volta sarò costretto a rivolgermi alle autorità competenti.
Ai sensi dell’Art.406, comma 3 c.p.p., di essere informato dell’eventuale richiesta di proroga delle indagini preliminari, nonché, ai sensi dell’Art.408, comma 2 c.p.p., circa l’eventuale richiesta di archiviazione.