di Sonia Angrisani.
È vergognoso e inaccettabile che una partita di calcio si trasformi in una guerriglia urbana. Per colpa di un manipolo di pseudo-tifosi quella che doveva essere una giornata di sport è diventata una giornata di violenza inaudita. Sono certo che gli organi inquirenti individueranno gli autori dell’assalto al bus dei supporter casertani. Le immagini del pullman dei tifosi rossoblù in fiamme resteranno per sempre impresse nella memoria di tutti i veri sportivi, quelli che considerano il calcio un gioco e non una guerra. Il grave episodio di oggi produce danni socio-culturali irreparabili: si dà ai ragazzi delle scuole calcio un esempio devastante, si instilla l’odio, si afferma la sottocultura della violenza, si travisa il volto del calcio e dello sport, che sono portatori di valori improntati sul rispetto e sulla lealtà nei confronti degli avversari, da battere sul campo da gioco. La follia di oggi non può restare impunita. Serve una risposta forte delle istituzioni. Il calcio non può essere infangato da malviventi, travestiti da ultrà, che sfogano la loro frustrazione la domenica con atti di vandalismo e di violenza”. Così Stefano Graziano, capogruppo Pd della Commissione Difesa della Camera dei Deputati, a seguito degli gli scontri scoppiati prima del derby Paganese-Casertana