RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO LE DICHIARAZIONI DI ALFONSO GIORGIO
Oggi più di ieri corre voce insistente che LEI è pronto a licenziare Giordano e Carpentiere.
Come mai questa scelta repentina all’improvviso dopo che ha aumentato lo stipendio di Carpentiere utilizzando il consiglio comunale illegalmente, sotto minacce e pressioni dello stesso?
Sindaco io non dimentico quando LEI ha forzatura brutalmente la mano serpeggiando peggio di una minaccia per le assunzioni di 19 addetti allo spazzamento presso la SAM da una società interinale, operazione voluta fortemente da LEI, senza capire lo scopo di questa porcata contro il popolo paganese.
Vogliamo parlare degli affidamenti diretti a cooperative ed amici con associazioni.
Vogliamo parlare di aver tentato con un colpo di mano, nascondendo alla Città e ai cittadini paganesi l’aumento dello stipendio.
Vogliamo parlare di aver pensato di poter far gestire il PUC ai soliti noti paganesi, che per quel poco che li conosciamo volevano cementificare quell’altro poco che è rimasto di verde in Città.
Vogliamo parlare del nuovo bando di numero 8 licenze, di autonoleggio (NCC) il punteggio che sta facendo di nascosto, favorendo i suoi amici e buttando fuori i paganesi che si affacciano per la prima volta a svolgere un lavoro in proprio.
Vogliamo parlare di come sta gestendo la crisi energetica e di non aver prodotto ad oggi un solo atto a fronte di quello che sta per abbattersi sulle famiglie e imprese di Pagani, già alla frutta dagli ultimi 7 anni, grazie alla sua incapacità e dal suo predecessore.
Sindaco i suoi fallimenti continuano in questo Paese, martoriato e distrutto, nonché si riscontra che oggi il Paese è incapace di reagire e farsi giustizia da solo, perché è diventato un Paese dimenticato da DIO e da tutti.
Ma state tranquilli, anzi state sereni, tra poco finirà tutto.
Quel giorno non farà notte, quella notte non farà giorno, questo glie lo posso garantire, la vostra fine è vicina.
Mi dispiace che tanti di voi piangeranno amaramente di aver fatto l’amministratore di questo Comune.