#Sciopero nella #sanità di #Cisl e #Uil per dire no alla trasformazione dei centri di riabilitazione in RSA in provincia di #Salerno. La trasformazione dei centri di riabilitazione qualificati in RSA è una questione che ha già sollevato tantissime polemiche, mobilitazioni e battaglie innanzitutto sul fronte della tutela dei malati. Ora il fronte si allarga a quello dei lavoratori affermano Uil e Cisl: “Il contratto nelle RSA – spiegano i sindacati – prevede stipendi che sono quasi la metà di quelli delle strutture qualificate, con minori riconoscimenti e peggiori condizioni in tutto. Ciò in quanto le tariffe, e quindi le remunerazioni, sono estremamente basse in quanto le RSA non danno ai pazienti le cure, l’assistenza e la qualità delle prestazioni, necessarie per le loro patologie”. Di qui la protesta che si concretizzerà con uno sciopero che sarà indetto nei prossimi giorni per riaffermare in tutta la ASL di Salerno il “no” assoluto ad ogni tentativo di degradare strutture d’eccellenza in RSA.