Con grande entusiasmo apprendiamo l’attenzione che il Governo ha voluto rivolgere al nostro territorio, “la norma, pensata anzitutto per la Costiera amalfitana” in riferimento all’introduzione, nella legge di riforma del Codice della Strada, della Ztl nelle aree Unesco al di fuori dei centri abitati. ma per amore del vero ricapitoliamo la vicenda.
La Giunta Regionale della Campania, preso atto delle enormi difficoltà di mobilità registrate in territori di particolare pregio naturalistico con mobilità ridotta, come la Costiera Amalfitana che a causa della sua particolare orografia e dell’impossibilità di provvedere ad un potenziamento delle infrastrutture esistenti per vincoli paesaggistici e orografici, già nel febbraio 2020 aveva finanziato all’interno del Protocollo d’intesa per la realizzazione di interventi di mobilità sostenibile nelle costiere amalfitana e sorrentina, uno studio di fattibilità tecnica ed economica finalizzato alla verifica della realizzazione di una zona a traffico limitato territoriale per il contingentamento del traffico sulla SS163 “Amalfitana”.
Lo studio ha individuato, quale soluzione alle problematiche evidenziate, la realizzazione di Area a Traffico Regolamentato (ATR), con varchi d’accesso telematici e tecnologie ITS per il Sistema di Monitoraggio degli Accessi per la Regolazione del Traffico.
Per l’attuazione dell’ipotesi progettuale, com’è noto, risultava necessaria una modifica al Codice della strada per estendere la normativa anche ad ambiti intercomunali e a strade extraurbane.
Con l’approvazione dell’emendamento, redatto anche in collaborazione con l’Agenzia Campana Mobilità Infrastrutture e Reti, che riprende il contenuto di una specifica proposta di legge depositata dall’On. Piero De Luca alla Camera, la Giunta ha provveduto all’impegno delle risorse necessarie a finanziare l’attuazione del progetto, 4,4 milioni di euro. A breve partirà l’istallazione degli impianti.