di Sonia Angrisani.
Azione per il recupero delle spettanze dovute ai lavoratori del cantiere di Vibonati per la raccolta dei rifiuti. Questa l’iniziativa della Fit Cisl Salerno che, a sostegno delle maestranze, ha scritto ai vertici del Comune di Vibonati, guidato dal sindaco Manuel Borrelli, all’Ispettorato del Lavoro provinciale e alla ditta che gestisce l’appalto comunale, la General Enterprise di Teggiano.
“All’appello mancano le retribuzioni di agosto e settembre, oltre che della quattordicesima come previsto dal contratto di categoria “Fise-Ambiente” che viene assunto nel Capitolato Speciale d’Appalto”, ha detto Massimo Stazione, segretario della Fit Cisl Salerno. “Come organizzazione sindacale rimaniamo interdetti ed oltremodo confusi in quanto ci è stato comunicato che si è in regola coi pagamenti. Sentire questo, però, assolutamente fuori luogo oltre che incomprensibile, e presumibilmente falso e mendace, visto che ai lavoratori dipendenti non è stata consegnata la busta paga di agosto e settembre, oltre che alla quattordicesima. Ancor più, agli stessi lavoratori, alcun pagamento è stato effettuato, fosse a mezzo assegno di istituto di credito piuttosto che a mezzo bonifico sul conto corrente di ciascun lavoratore. All’Ispettorato del Lavoro abbiamo inviato l’ultimo listino paga riferito al periodo di retribuzione, relativo al luglio scorso, da cui si potrà verificare l’impossibilità da parte di chi
legge e reperire informazioni come il contratto di categoria di riferimento, il contratto per cui sono riferiti i livelli di inquadramento indicati per ciascun lavoratore, l’effettiva conformità tra le tabelle parametrali del contratto di riferimento e la retribuzione riconosciuta ai lavoratori della General Enterprise. Come sindacato chiediamo di accertare tutto questo e normalizzare definitivamente le argomentazioni trattate nell’interesse unico della legalità e della dignità dei lavoratori”.